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Africa geografia riassunto – descrizione

Africa geografia riassunto sulle principali caratteristiche del continente africano per sapere tutto ciò che ti occorre per l’interrogazione, la ricerca, la tesina, compito o verifica in classe.

Africa geografia – Territorio

Con chi confina l’Africa?

L’Africa o continente africano è bagnato a est dall’Oceano Indiano e dal Mar Rosso; a nord dal Mar Mediterraneo; a ovest dall’Oceano Atlantico.

A nord-est l’Istmo di Suez collega l’Africa all’Asia; a nord-ovest lo Stretto di Gibilterra divide l’Africa dall’Europa.

I rilievi africani

L’Africa ha una superficie di oltre 30 milioni di km². Il territorio è prevalentemente pianeggiante ma segnato da importanti rilievi montuosi, soprattutto lungo la Great Rift Valley. I maggiori superano i 5000 metri e sono l’Acrocoro Etiopico, il Monte Kilimangiaro, il Monte Kenya e il Massiccio del Ruwenzori, in Uganda. Di poco inferiori sono il Karisimbi, in Ruanda e il Meru in Tanzania. Nell’estremo Sud del continente, i Monti dei Draghi sfiorano i 3500 metri di altitudine. Altri sistemi montuosi importanti sono quelli dell’Atlante e dell’Hoggar, nell’Africa settentrionale.

I deserti

Sul territorio sono presenti importanti zone desertiche; i maggiori deserti sono quelli del Sahara e quello del Kalahari.

Isole e arcipelaghi

Fanno parte del territorio africano solo poche isole, tra cui il Madagascar, Réunion, Zanzibar e Socotra, nell’Oceano Indiano, e qualche arcipelago sparso come le Canarie, le Isole di Capo Verde o quelle di São Tomé e Príncipe nell’Oceano Atlantico.

Fiumi, laghi e cascate

In Africa si trovano molti dei maggiori fiumi della Terra per lunghezza e ampiezza di bacino idrografico. Il maggiore è il fiume Nilo (6671 km), che attraversa il continente africano dall’Equatore al Mediterraneo.

Altri fiumi importanti sono il Congo, il Niger e lo Zambesi. Il Congo è il secondo fiume per lunghezza (4700 km) e il primo per bacino (3.690.000 km²); sfocia nell’Oceano Atlantico. Sfocia nell’Atlantico anche il Niger, che nasce in pieno Sahel (Africa occidentale) ed è per lunghezza il terzo fiume africano, seguito dallo Zambesi.

Lungo la Rift Valley troviamo i laghi più importanti: il lago Vittoria che, con i suoi 68.000 km², è più vasto di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna messi assieme; seguono il Tanganica e il Malawi, detto anche Niassa.

Non mancano le grandi cascate. Le più spettacolari sono le Cascate Vittoria, create dal fiume Zambesi, al confine tra Zambia e Zimbabwe.

Il clima africano

Nelle aree centrali, il clima è in gran parte tropicale; arido a nord e a sud; temperato sulle coste.

Africa geografia – Popolazione, etnie, lingue parlate

L’Africa ha oltre un miliardo e duecento milioni di abitanti, con una densità media di 40 ab./km². La popolazione è concentrata in grandi città con estese periferie, dove le condizioni di vita sono molto dure. Le maggiori città sono Il Cairo (Egitto), Lagos (Nigeria), Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo).

Sono presenti circa 3.000 gruppi etnici diversi e vengono parlate circa un migliaio di lingue. Le più parlate sono il francese e l’inglese, ereditati dalla dominazione coloniale.

Nell’Africa settentrionale e sahariana gran parte della popolazione è araba; tra le minoranze vi sono i berberi, popolazione autoctona.

A sud del Sahara prevalgono le etnie sudanese (Africa occidentale) e bantu (Africa centro-meridionale); tra centinaia di dialetti, l’hausa e lo swahili sono parlati da molti popoli e in Stati diversi. Gli etiopi parlano l’amarico e i somali il somalo.

Nell’Africa centrale sopravvivono alcuni gruppi di pigmei, a loro volta suddivisi in vari sottogruppi, come pure i san e i koi-koi, un tempo chiamati rispettivamente Boscimani e Ottentotti, che vivono tra la Namibia e il Botswana.

In Sudafrica è presente una minoranza afrikaner di origine europea che parla la lingua afrikaans, derivata principalmente dall’olandese parlato nei secoli XVII e XVIII; ci vivono pure un milione di asiatici circa, per la maggior parte indiani.

Africa geografia – Economia

L’Africa è il continente più povero al mondo. La causa sono le guerre e una classe politica corrotta. Il territorio africano è ricco di risorse minerarie e naturali che però vengono sfruttate da grandi compagnie straniere.

Aree con un’economia sviluppata sono quelle sul Mediterraneo grazie a turismo e agricoltura.

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