Come scrivere un articolo di giornale: struttura, esempi, consigli.
Per la prima prova dell’Esame di Maturità, in alternativa al saggio breve (per saperne di più leggi Il saggio breve: come deve essere svolto), puoi scegliere l’articolo di giornale. Le altre opzioni saranno: l’analisi del testo, il tema storico, il tema di attualità.
Non è indicata la tipologia dell’articolo, si è liberi di sceglierne genere e destinatario. Trattandosi di un’opzione alternativa al saggio breve, è naturale pensare a un articolo di opinione, ma si può ricorrere a tipologie diverse, per esempio all’articolo informativo, oppure si può simulare un’intervista.
Articolo di giornale struttura
La regola delle 5W + 1
I contenuti dell’articolo di giornale devono rispettare, fin dall’inizio, la regola delle 5 W, alle quali solitamente se ne aggiunge una sesta:
- Who? (chi?): chi sono i personaggi coinvolti?
- What? (che cosa?): che cosa è accaduto?
- Where? (dove?): dove si è svolto il fatto?
- When? (quando?): quando si è verificato?
- Why? (perché?): quali cause hanno provocato o favorito il fatto?
- How? (come?): come si è svolto il fatto?
L’importanza del titolo di una articolo di giornale
Il titolo ha una funzione importantissima: far capire immediatamente l’argomento, facilitare il lettore nella ricerca di una determinata notizia e soprattutto invogliare alla lettura.
Il titolo dell’articolo di giornale può essere composto da più parti, così disposte:
- l’occhiello (o sopratitolo), in carattere minore, che propone alcune notizie sull’argomento;
- il titolo vero e proprio, reso in caratteri grandi e in grassetto; è disposto su una o più righe; può essere costituito da una frase nominale, cioè priva di verbo e perciò più incisiva, o essere la citazione più o meno fedele di una frase famosa o un’espressione che si presta a più interpretazioni e suscita quindi curiosità;
- il sommario (o catenaccio), riassume gli elementi principali della notizia.
Come iniziare un articolo di giornale (o lead = in inglese “guida”)
L’attacco o lead è il capoverso iniziale che introduce la notizia e ne condensa le informazioni principali. Ha quindi la funzione di riassumere il contenuto, indurre il lettore a provare interesse per il tema trattato e invogliarlo a proseguire nella lettura dell’articolo.
Si prosegue con lo sviluppo (o corpo) dell’articolo
Lo sviluppo (o corpo) dell’articolo, in uno o più paragrafi, riprende le notizie presentate nel lead e le correda di ulteriori dettagli, a partire dall’inizio attraverso la narrazione dell’antefatto, cioè degli eventi che l’hanno prodotta, dei fatti riproposti in modo più esaustivo e delle loro eventuali conseguenze.
Nello sviluppo (o corpo) dell’articolo, il giornalista presenta i fatti in modo oggettivo e racconta in terza persona come narratore esterno non palese; può cedere la parola al protagonista o a un testimone della vicenda perché fornisca la sua versione dei fatti.
Si termina con la conclusione (o chiusura)
La conclusione (o chiusura) può riallacciarsi all’attacco (o lead) o proporre un commento o un giudizio, la cui soggettività però deve essere sempre dichiarata e ben riconoscibile rispetto all’oggettività delle notizie.
Come si fa un articolo di giornale
Non ci sono regole “magiche” da seguire per scrivere un buon articolo di giornale; sono comunque utili i seguenti consigli:
- ricorri a una struttura prevalentemente paratattica, cioè con periodi brevi che si susseguono a un ritmo a volte incalzante e che sono scanditi da una punteggiatura fitta;
- adotta uno stile sintetico, brillante, vivace e creativo, che fa uso di figure retoriche – come metafore e iperboli – conia talvolta dei neologismi, ricorri a frasi nominali e riproponi frasi fatte;
- utilizza un lessico semplice, chiaro e comprensibile a tutti; tuttavia, quando l’argomento lo richiede, l’articolo può essere espresso in un registro formale e presentare, pur con una certa parsimonia, termini più colti e tecnici. Le notizie che trattano vicende della quotidianità possono anche essere proposte in un registro più colloquiale;
- cerca di non far trasparire la tua opinione: riferisci i diversi punti di vista (almeno i più importanti), senza privilegiare un’unica opinione (anche se ti sei fatto un’idea personale). Non dichiarare come la pensi: è il lettore che deve formarsi la propria opinione, in base alla documentazione oggettiva che tu hai fornito;
- suddividi il testo in paragrafi, che devono essere coesi al proprio interno e coerenti con il paragrafo precedente e quello successivo.