I successori di Costantino I il Grande: i suoi figli Costante I, Costantino II, Costanzo II. E ancora: Giuliano l’Apostata, Valentiniano e Valente. Le invasioni barbariche.
Morto l’imperatore Costantino I il Grande, l’impero è diviso tra i suoi tre figli: Costante I (337-350), Costantino II (337-340), Costanzo II (337-361).
I successori di Costantino I il Grande
Costante I, alla morte del padre, assume il governo dell’Italia, dell’Illiria e dell’Africa. Nel 340 è attaccato dal fratello maggiore Costantino II, che ha il governo delle Gallie e della Britannia. Costante I vince il fratello ad Aquileia e dà l’ordine di ucciderlo. Costante I diviene così signore unico di tutto l’Occidente.
Costanzo II sostiene l’arianesimo; si oppone quindi al fratello Costante I, imperatore d’Occidente, fautore dell’ortodossia. Convoca egli stesso alcuni concili per la risoluzione della controversia religiosa (Arles 353, Milano 355, Rimini 359). Nel 350 suo fratello Costante I è ucciso dal suo magister militum Magno Magnenzio, che lo ha detronizzato. Costanzo II sconfigge Magnenzio nella battaglia di Mursa (350) e conquista l’Italia (352) e la Gallia (353), riunendo così sotto di sé tutto l’Impero.
In seguito alla battaglia di Mursa (350), in cui ha vinto Magnenzio, la potenza di Costanzo II è però molto diminuita; cosicché, nel 357, quando deve riprendere la lotta ai confini contro i Sarmati e i Persiani, è costretto a chiedere rinforzi a suo cugino Giuliano l’Apostata, da lui nominato cesare nel 355 con il compito di difendere la Gallia.
Allorché Giuliano nel 360 è nominato imperatore dai suoi soldati, Costanzo II dall’Oriente muove verso la Gallia per combatterlo, ma muore in Cilicia per un attacco di febbre (361).
Giuliano l’Apostata muore nel 363, durante la campagna militare contro i Persiani. L’esercito romano acclama imperatore Gioviano. Questi negozia con i Persiani un accordo svantagiosissimo e una pace umiliante, perché i Persiani entrano in possesso di vasti territori di province orientali. Gioviano muore per cause naturali, dopo solo otto mesi di regno (364).
L’impero viene di nuovo diviso tra due augusti: in occidente Valentiniano I (364-375); in Oriente il fratello Valente (364-378).
Intanto l’Impero sta vivendo un’altra fase drammatica: le invasioni barbariche.