L’imperfetto indicativo indica un’azione che si svolgeva nel passato, presentandola nel suo svolgimento e mettendone in evidenza la durata.
L’imperfetto indicativo si usa:
- per indicare un’azione non compiuta, che dura ancora rispetto a un’altra: Quando entrai, tu dormivi. Nelle narrazioni si alterna al passato remoto, che indica azioni puntuali.
- per indicare un’azione che nel passato si ripeteva abitualmente (imperfetto di consuetudine). Veniva ogni giorno a trovarci e ci portava sempre qualcosa.
- nelle descrizioni in testi narrativi (imperfetto descrittivo). La luce del mattino illuminava i campi.
- nelle narrazioni di fatti storici al posto del passato remoto (imperfetto storico). I Greci estendevano le loro colonie fino alla Sicilia e alla Spagna.
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