Ogni sostanza ha un suo calore specifico, cioè ha un suo preciso modo di scaldarsi.
Vediamolo con un esempio
- Prendi due recipienti e versa in uno una certa quantità di alcol e nell’altra la stessa quantità di olio.
- Con due termometri controlla che i liquidi abbiano la stessa temperatura iniziale.
- Poni i recipienti su due fornelli uguali con la stessa intensità di fiamma, per fornire a entrambi la stessa quantità di calore. Aspetta tre minuti.
- Cosa osservi? La temperatura raggiunta dall’alcol è minore di quella raggiunta dall’olio. La stessa quantità di calore non ha prodotto uno stesso aumento di temperatura nelle due sostanze.
Conclusione
Pur fornendo lo stesso calore per uno stesso tempo e a partire da una stessa temperatura iniziale, due quantità uguali di sostanze diverse raggiungono una diversa temperatura.
Ogni sostanza ha quindi un suo preciso modo di scaldarsi, esattamente ha un suo calore specifico.
Definizione di calore specifico
Il calore specifico di una sostanza è la quantità di calore necessaria per far aumentare di 1 °C (da 14,5 °C a 15,5 °C) la temperatura dell’unità di massa della sostanza considerata.
Se esprimiamo la massa in grammi, la quantità di calore sarà espressa in calorie (cal); se la esprimiamo in chilogrammi, la quantità di calore sarà espressa in chilocalorie (kcal).