Le piante sono esseri viventi pluricellulari, perché composte da più cellule. Sono organismi autotrofi, perché fabbricano da sole le sostanze nutritive di cui hanno bisogno. La maggior parte vivono fisse al terreno, dal quale assorbono acqua e sali minerali; alcune sono invece immerse nell’acqua.
Le parti della pianta sono tre: la radice, il fusto e la foglia.
Respirano e traspirano
Come tutti gli esseri viventi le piante respirano, sia di giorno che di notte. Le foglie, infatti, attraverso delle microscopiche aperture chiamate stomi, assorbono ossigeno ed emettono anidride carbonica.
Sempre attraverso gli stomi le piante inoltre traspirano, cioè eliminano l’acqua in eccesso, sotto forma di vapore acqueo.
Si riproducono
Le piante si riproducono. Quelle semplici, come felci, alghe e muschi, si riproducono tramite le spore; quelle complesse, cioè le angiosperme e le gimnosperme, si riproducono tramite i semi. Per un approfondimento leggi La riproduzione delle piante come avviene.
Come si nutrono le piante
Esse sono gli unici esseri viventi in grado di fabbricarsi il cibo da soli, attraverso un processo chiamato fotosintesi clorofilliana. La fotosintesi è detta “clorofilliana” perché avviene grazie alla clorofilla, una sostanza che si trova nei cloroplasti.
Mentre la respirazione delle piante avviene sia di giorno che di notte, la fotosintesi solo di giorno (perché di notte manca la luce solare).
- Le radici assorbono dal terreno l’acqua in cui sono disciolti i sali minerali (linfa grezza).
- La linfa grezza, attraverso sottili tubicini, risale lungo il fusto fino alle foglie.
- Le foglie, attraverso gli stomi, assorbono l’anidride carbonica dell’aria.
- Grazie alla luce del Sole, la clorofilla, presente nelle foglie e che dà loro il colore verde, trasforma l’acqua e l’anidride carbonica in cibo per la pianta (linfa elaborata).
- Durante questo procedimento, che si chiama fotosintesi clorofilliana, le foglie, attraverso gli stomi, liberano ossigeno nell’aria, permettendoci di respirare e catturano, invece, l’anidride carbonica.
Le piante sono importanti per l’uomo e l’ambiente
Le piante sono importanti per l’ambiente e per l’uomo. Molte di esse infatti sono importanti risorse alimentari, come i cereali, gli ortaggi e gli alberi da frutto.
Dalle piante l’uomo ricava molti materiali come il legno, le fibre tessili, il caucciù, la carta e anche sostanze medicinali.
Le radici trattengono il suolo e lo rendono più stabile: così prevengono le frane.
La chioma delle piante forma zone d’ombra che mantengono umido il terreno e rinfrescano la temperatura.