Gli usi dell’acqua sono molteplici. Cominciamo col dire che l’acqua è indispensabile per bere. Perché l’acqua sia potabile (cioè possa essere bevuta) essa non deve contenere né forti concentrazioni di sale, né microorganismi, né sostanze chimiche che possano danneggiare l’organismo.
Di solito soltanto l’acqua delle sorgenti è sufficientemente pura, perché venendo dalle profondità della terra è stata depurata in modo naturale. Se invece si utilizza l’acqua di fiumi e laghi per rifornire un acquedotto, è necessario depurarla.
Esistono anche altri usi domestici dell’acqua: le persone usano l’acqua per lavarsi, per lavare (stoviglie, tessuti, pavimenti), per innaffiare le piante, per cucinare.
L’acqua dolce è necessaria anche per le coltivazioni. Per gli usi agricoli non è un problema se l’acqua contiene alcuni microrganismi, ma in essa non devono esserci sostanze chimiche nocive, che potrebbero danneggiare i prodotti coltivati o contaminarli.
L’acqua serve anche per moltissime lavorazioni industriali, ad esempio per raffreddare i macchinari o per lavarli.
L’acqua è utilizzata anche per la produzione di energia (energia idroelettrica oppure l’energia prodotta sfruttando le onde e le maree).
Infine, la usiamo anche come via di comunicazione quando ci spostiamo, ad esempio, lungo un fiume o per mare.
Potrebbero interessarti anche:
Caratteristiche dell’acqua e proprietà
Gli stati dell’acqua e passaggi di stato
Ciclo dell’acqua spiegato semplice
Inquinamento dell’acqua o inquinamento idrico
Crisi idrica: cause e soluzioni.