Gli antichi Romani erano i discendenti dei Latini. I Latini erano un popolo di agricoltori e pastori, provenienti dal Nord Europa, scesi in Italia nel II millennio a.C. Si insediarono sul Colle Palatino, nei pressi del fiume Tevere, e lì costruirono i primi villaggi.
In seguito, i Latini fondarono altri villaggi sui colli vicini. Nell’VIII secolo a.C. i villaggi formarono un’unica città: Roma.
Secondo lo storico Marco Terenzio Varrone (I sec. a.C.) Roma fu fondata il 21 aprile del 753 a.C. Sulla fondazione di Roma nacquero diverse leggende. Una delle più celebri ha per protagonisti i gemelli Romolo e Remo.
Dal 753 a.C. (anno della fondazione di Roma) al 509 a.C. i Romani furono governati da re: Roma era quindi una Monarchia. Poi, dal 509 Roma divenne una Repubblica: il potere era diviso tra diversi magistrati che erano controllati dal Senato. La popolazione era divisa in patrizi (nobili), plebei (commercianti, artigiani, contadini, pastori, pescatori) e schiavi. Nel 27 a.C. Roma divenne un Impero.
Un’attività molto importante per gli antichi Romani era la guerra. Per mezzo di essa, e dell’esercito romano molto forte e ben organizzato, l’antica Roma divenne la capitale di un impero vastissimo, che comprendeva: gran parte dell’Europa, l’Africa settentrionale, la Mesopotamia, la Palestina e la Fenicia.
Successivamente per essere meglio governato l’Impero fu diviso in due parti: l’Impero romano d’occidente e l’Impero romano d’oriente.
Dal IV (quarto) secolo d.C., però, alcuni popoli nomadi, definiti “barbari”, attaccarono l’Impero romano d’occidente e lo conquistarono nel 476 d.C. L’impero romano d’Occidente fu allora diviso in tanti regni, chiamati romano-barbarici, ed ebbe così fine.
Invece, l’Impero Romano d’Oriente continuò a esistere fino al 29 maggio 1453, quando il popolo degli Ottomani lo conquistò.
I Romani erano architetti e ingegneri molto bravi. Costruirono strade, ponti, gallerie e acquedotti, ma anche terme e anfiteatri (tra tutti, il più famoso è il Colosseo o Anfiteatro Flavio). Ancora oggi possiamo ammirare molte costruzioni dell’epoca romana.
Gli antichi Romani erano politeisti, ma durante l’impero di Ottaviano, il primo imperatore di Roma, nacque Gesù Cristo, che fondò il cristianesimo, una religione monoteista, e molti Romani si convertirono.
Com’erano i Romani antichi?
Per quanto riguarda l’aspetto fisico, i Romani antichi erano di statura più bassa di oggi: mediamente 1,66 m per gli uomini e 1,54 per le donne. La vita media degli antichi Romani era molto breve, 40 anni, e per questo ci si sposava prestissimo (Matrimonio e divorzio nell’antica Roma).
Le donne amavano truccarsi utilizzando un fondotinta costituito da carbonato di piombo, vari tipi di rossetto (costituiti da gesso rosso o ricavato da alghe), ombretto per occhi (costituito da fuliggine) e vari tipi di ciprie e profumi (La cosmesi nell’antica Roma). Il poeta Ovidio (43 a.C.-17 d.C.) dedicò un poemetto, i Medicamina faciei, propriamente i Medicamenti del viso, alla cosmesi femminile.