I Protisti rappresentano il regno degli organismi unicellulari eucarioti. Questo vuol dire che l’unica cellula di cui sono costituiti è dotata di nucleo, delimitato da membrana, e dei vari organuli sparsi nel citoplasma.
Il regno dei Protisti è uno dei cinque regni in cui gli scienziati suddividono gli esseri viventi.
Chi appartiene al regno Protisti e che caratteristiche hanno
A seconda del loro modo di nutrirsi, i protisti si distinguono in autotrofi o eterotrofi.
Quali sono i protisti autotrofi?
Sono protisti autotrofi, cioè «che si nutrono da soli», le alghe unicellulari. Le alghe unicellulari vivono libere o in colonie, in acque sia dolci sia salate, per le quali rappresentano una preziosa fonte di ossigeno, grazie alla loro capacità di compiere la fotosintesi clorofilliana.
Fra le alghe unicellulari ricordiamo:
l’euglena, vive nei laghi e negli stagni. È fornita di uno o più flagelli per muoversi;
le diatomee, dal caratteristico guscio ricco di silice (uno dei costituenti della sabbia).
Quali sono i protisti eterotrofi?
I protisti eterotrofi, non in grado cioè di produrre in maniera autonoma le sostanze nutritive di cui necessitano, sono i protozoi. I protozoi vivono liberi, per lo più nei luoghi umidi, o da parassiti nel corpo di altri organismi. I protozoi assieme alle alghe formano il plancton, il principale alimento degli animali acquatici.
Fra i protozoi ricordiamo:
le amebe, il cui corpo cambia continuamente forma per l’emissione di protuberanze, gli pseudopodi, che le amebe utilizzano per muoversi e per catturare batteri e protozoi più piccoli di cui si nutrono;
i parameci, vivono in acque stagnanti dove si muovono per mezzo di “ciglia”.
plasmodi, parassiti responsabili di alcune malattie, come la malaria, trasmessa all’uomo dalla zanzara Anopheles;
i tripanosomi, protozoi parassiti con una sorta di lunga coda. Tra essi c’è il Trypanosoma gambiense, che provoca la malattia del sonno, trasmessa dalla mosca tze-tze.
Appartengono al regno dei protisti anche i funghi mucillaginosi. I funghi mucillaginosi sono protisti che si nutrono di materiale organico in decomposizione. Sono detti mucillaginosi perché formano ammassi di consistenza gelatinosa. Vivono nel terreno umido, nell’acqua o sui tronchi di alberi in decomposizione e possono assumere forme diverse.
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