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I gradi dell’avverbio: positivo, comparativo, superlativo

I gradi dell’avverbio quali sono? Ebbene, devi sapere che anche gli avverbi, come gli aggettivi da cui derivano, oltre al grado positivo, hanno il comparativo e il superlativo.

Il grado comparativo può essere di maggioranza, di minoranza e di uguaglianza. Il grado superlativo può essere assoluto e relativo.

I gradi dell’avverbio esempi

grado positivo: velocemente.

grado comparativo di maggioranza: più velocemente

grado comparativo di minoranza: meno velocemente

grado comparativo di uguaglianza: tanto velocemente

grado superlativo assoluto: velocissimamente, molto velocemente

grado superlativo relativo: il più velocemente.

Come i corrispondenti aggettivi, anche gli avverbi di modo e di quantità bene, male, grandemente, molto e poco presentano forme particolari di comparativo e superlativo.

Grado positivo: bene

Grado comparativo: meglio

Grado superlativo: benissimo, ottimamente, molto bene, assai bene.

Grado positivo: male

Grado comparativo: peggio

Grado superlativo: malissimo, pessimamente, molto male, assai male.

Grado positivo: grandemente

Grado comparativo: maggiormente

Grado superlativo: massimamente, sommamente

Grado positivo: poco

Grado comparativo: meno

Grado superlativo: pochissimo, minimamente, molto poco, assai poco.

Grado positivo: molto

Grado comparativo: più

Grado superlativo: moltissimo.

I gradi dell’avverbio

Hanno comparativo e superlativo anche altri avverbi e locuzioni avverbiali di:

luogo: lontano (più lontano, meno lontano, lontano come, lontanissimo, assai o molto lontano) e vicino (più vicino, meno vicino, vicino come, vicinissimo, assai o molto vicino);

tempo: tardi (più tardi, meno tardi, tardi come, tardissimo, assai o molto tardi), presto (più presto, meno presto, presto come, prestissimo, assai o molto presto) e spesso (più spesso, meno spesso, spesso come, spessimo, assai o molto spesso);

dubbio: probabilmente (più probabilmente, meno probabilmente, assai o molto probabilmente).

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