I primi tre re di Israele furono Saul, Davide (o David) e Salomone. Questi primi tre re furono anche i soli che poterono governare la nazione ebraica unita, per un periodo totale di 120 anni. Poi la nazione si divise nel Regno di Israele nel Nord della Palestina e Regno di Giuda nel Sud.
Saul, il primo re d’Israele
Saul, della tribù di Beniamino, è il primo re di Israele dal 1020 circa al 1000 circa a.C. Egli, secondo la religione ebraica, fu scelto da Dio e consacrato dal profeta Samuele. Egli è apparentemente il re ideale. La Bibbia infatti lo descrive come un uomo tra i più belli d’Israele, alto e robusto; guida il popolo in battaglia e cosegue diverse importanti vittorie sui nemici. Purtroppo però il suo cuore è pieno di superbia e, ben presto, si rivela un sovrano assetato di ammirazione e accecato dal potere. La sua storia s’intreccia così con quella del suo successore Davide.
Saul e Davide
Sotto il regno di Saul, il giovane pastore Davide (o David) sconfigge il gigante filisteo Golia (Leggi La storia di Davide e Golia). Saul, geloso della fama ottenuta da Davide, lo costringe all’esilio.
Dopo un periodo di esilio presso i Filistei, David fa ritorno e Saul sembra accoglierlo benevolmente; tuttavia l’invidia rinasce nel re, che fa anche uccidere il sacerdote Achimelec, per avergli annunciato che Dio aveva scelto Davide come nuovo re di Israele. Saul sembra impazzire, ma ritrova la sua dignità morendo in battaglia contro i Filistei.
Davide, il secondo re d’Israele
Dopo Saul è Davide (o David), della tribù di Giuda, il secondo re d’Israele dal 1000 circa a.C. al 961 a.C. Anch’egli era stato consacrato in precedenza dal profeta Samuele.
Davide sconfisse definitivamente i Filistei; estese i confini del regno; conquistò Gerusalemme (roccaforte dei Cananei) e ne fece la capitale d’Israele, centro politico e religioso. È ricordato come il più grande dei re d’Israele. Questo sovrano è poi noto, oltre che per l’episodio in cui uccise il gigante Golia (leggi La storia di Davide e Golia), anche per il suo adulterio con Betsabea, al quale seguì il castigo divino (leggi La storia di Davide e Betsabea riassunto). Era inoltre un noto salmista: gli sono infatti attribuiti 59 salmi.
Salomone, il terzo re d’Israele
Salomone, figlio di Davide e di Betsabea, è il terzo grande re d’Israele, famoso per la sua sapienza e per la sua giustizia. Il suo lungo e saggio regno è datato tra il 970-933 (o 931 a.C.). Portò il regno al massimo splendore e ad una grande prosperità. Fece costruire il Tempio di Gerusalemme (il cosiddetto Primo Tempio, di cui però non resta traccia) e vi fece trasportare l’Arca dell’alleanza, dove erano custodite le Tavole della Legge. Alla sua morte, a nord si costituì il Regno d’Israele, mentre nel Regno di Giuda a sud continuò a regnare la dinastia di David.
Dopo la battaglia di Karkemish del 605 a.C., dove gli Egizi furono sconfitti, i Babilonesi con il re Nabucodonosor, conquistarono Gerusalemme nel 587 a.C.: il tempio fu distrutto e gran parte della popolazione esiliata. Un gran numero di Giudei furono deportati presso Babilonia. Questo periodo, noto come “cattività babilonese” (607-537 a.C) ebbe termine quando il re persiano Ciro permise il ritorno degli Ebrei in Palestina.