I Gesuiti sono un ordine religioso fondato da Ignazio di Loyola nel 1534 e riconosciuto dal papa Paolo III nel 1540, con l’obiettivo di svolgere attività di predicazione, catechizzazione e insegnamento, in linea con il nuovo indirizzo della Controriforma.
Oltre ai voti di castità, povertà e obbedienza, fin dall’inizio l’ordine si caratterizzò per la completa obbedienza al pontefice e per il rigore con cui applicò e difese i dogmi della Chiesa.
Ignazio di Loyola era stato un ufficiale dell’esercito spagnolo e impose all’ordine la stessa ferrea disciplina e la rigorosa gerarchia di una compagnia militare, con un generale al vertice e responsabili provinciali. Nel 1550 vennero fissate definitivamente le norme dell’ordine nelle Costituzioni della Compagnia di Gesù.
I Gesuiti si dedicavano con estremo rigore allo studio, alla meditazione e alla preghiera e per questo motivo erano particolarmente colti e istruiti. Essi infatti assegnavano grande importanza all’istruzione e perciò fondarono in quasi tutta l’Europa scuole, collegi e università destinati ai giovani delle famiglie benestanti. In tal modo garantivano una solida formazione cattolica ai futuri membri delle classi dirigenti.
L’insegnamento si svolgeva quasi esclusivamente in latino e non in lingua volgare. Alle letterature nazionali non veniva data alcuna importanza, mentre lo studio si concentrava sul possesso della lingua latina e greca, sull’arte del parlare elegante e sull’erudizione. Le regole e l’ordine degli studi vennero fissati in modo rigido e definitivo nel 1599 nella Ratio studiorum (Ordine degli studi).
Seguendo l’esempio di Francesco Saverio, uno dei primi a far parte dell’Ordine, i Gesuiti si dedicarono inoltre all’attività missionaria in varie parti del mondo, dalla Cina al Giappone, all’America del Sud: qui i missionari gesuiti, per difendere gli Indios dal disumano sfruttamento al quale erano sottoposti dai dominatori spagnoli (i conquistadores), organizzarono dei villaggi chiamati reduccionés: ogni famiglia coltivava un pezzo di terreno e le terre comuni.
L’ordine dei Gesuiti fu soppresso da papa Clemente XIV nel 1773 per poi essere nuovamente ristabilito nel 1814 da Pio VII.