Antonio e Cleopatra si incontrarono la prima volta a Tarso (sulla costa sud dell’odierna Turchia) nel 42 a.C., due anni dopo l’uccisione di Giulio Cesare, di cui Cleopatra era stata amante.
Cleopatra e Cesare nella Storia riassunto.
Perché Antonio e Cleopatra s’incontrarono a Tarso?
Dopo la battaglia di Filippi del 42 a.C., in cui i triumviri Antonio, Ottaviano e Lepido avevano sconfitto i cesaricidi Bruto e Cassio, ad Antonio spettò il controllo delle province orientali, mentre Ottaviano mantenne il potere in Occidente. Antonio accusò Cleopatra di aver aiutato Bruto e Cassio, e la convocò a Tarso per rispondere delle accuse.
Cleopatra e Marco Antonio
Marco Antonio si innamorò della regina egizia e la seguì ad Alessandria dove rimase fino all’anno successivo. Dalla loro unione nacquero due gemelli: Cleopatra Selene e Alessandro Helios. Quattro anni dopo, nel 37 a.C., mentre era in viaggio per la guerra contro i Parti, Antonio incontrò Cleopatra ad Antiochia, dove si sposarono. Poco dopo, nel 36 a.C., nacque un altro figlio, Tolomeo Filadelfo. Antonio per sposare Cleopatra ripudiò la moglie Ottavia, sorella di Ottaviano.
Dopo la conquista dell’Armenia, nel 34 a.C., condotta da Antonio con il contributo finanziario egiziano, entrambi celebrarono il trionfo ad Alessandria. In quell’occasione, Cleopatra ebbe il titolo di “Regina dei re”, fu associata nel culto a Iside e nominata reggente dell’Egitto e di Cipro con Cesarione, il figlio nato dalla relazione con Giulio Cesare; Alessandro Helios fu incoronato sovrano dell’Armenia, Media e Partia; Cleopatra Selene fu nominata sovrana di Cirenaica e Libia; Tolomeo Filadelfo fu incoronato sovrano di Fenicia, Siria e Cilicia.
La politica di Antonio e Cleopatra, tesa a dominare tutto l’Oriente, determinò la reazione di Ottaviano che accusò la regina di minare il predominio di Roma e convinse i Romani a dichiarare guerra all’Egitto.
La battaglia di Azio e la morte di Antonio e Cleopatra
Si giunse così allo scontro finale, che avvenne il 2 settembre del 31 a.C. nelle acque di Azio, sulla costa dell’Epiro. Dopo la vittoria, nella battaglia navale di Azio del 31 a.C., Ottaviano invase l’Egitto e, dopo una breve resistenza, entrò ad Alessandria.
Nel 30 a.C., dopo il suicidio di Antonio, Cleopatra tentò invano di conquistare anche Ottaviano. Non riuscendo nell’intento, secondo la tradizione, si uccise facendosi mordere da un aspide. Cesarione, il figlio che la regina egizia aveva avuto da Cesare, fu giustiziato da Ottaviano, mentre i tre figli avuti con Antonio furono portati a Roma, per essere cresciuti come cittadini romani.
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