L’apparato tegumentario è l’apparato di rivestimento del corpo umano.
Apparato tegumentario: cosa comprende
È formato:
A) dalla pelle o cute;
B) dagli annessi cutanei (i peli, le unghie e le ghiandole cutanee).
A) La pelle o cute
La pelle è formata da tre strati:
- l’epidermide;
- il derma;
- l’ipoderma o sottocutaneo.
L’epidermide
- è lo strato più esterno;
- protegge dai microbi e dai batteri;
- è costituita dallo strato corneo, formato da cellule morte continuamente eliminate e sostituite da altre che si formano nello strato germinativo.
Il derma
- è uno strato di tessuto connettivo;
- racchiude i vasi sanguigni che portano alla pelle le sostanze nutritive;
- dona alla pelle resistenza ed elasticità.
L’ipoderma
Situato sotto il derma, è un tessuto adiposo che ammortizza i colpi a cui la pelle è sottoposta.
B) Gli annessi cutanei
- i peli sono strutture filiformi ricche di cheratina distribuite su quasi tutto il corpo e impiantate nel follicolo pilifero, che termina con il bulbo, la parte viva del pelo responsabile della sua crescita;
- le unghie sono formazioni laminari cornee che si originano dall’epidermide;
- le ghiandole cutanee (esocrine) sono le ghiandole sebacee, sudoripare e mammarie.
Apparato tegumentario: quali funzioni svolge la pelle
Funzione protettiva
- mediante il sebo, la pelle protegge il corpo dall’umidità;
- La pelle, mediante la melanina, difende il corpo dai raggi ultravioletti del Sole;
- mediante la cheratina, impedisce l’azione di agenti chimici pericolosi;
- se non presenta lesioni, la pelle impedisce inoltre a batteri, funghi e protozoi di penetrare all’interno dell’organismo.
Funzione escretrice
La pelle, attraverso il sudore, elimina una certa quantità di rifiuti organici e inorganici inutili o dannosi per l’organismo.
Funzione di scambio
La pelle assorbe piccole quantità di ossigeno ed elimina anidride carbonica e acqua sotto forma di vapore.
Funzione sensoriale
Attraverso i recettori sensoriali la pelle riceve e trasmette stimoli di varia natura, come quelli termici, tattili, dolorifici ecc., importanti per la vita di relazione.
Funzione termoregolatrice
La pelle attraverso le ghiandole cutanee e i vasi sanguigni mantiene costante la temperatura corporea.
Se c’è bisogno di calore i vasi sanguigni si contraggono (vasocostrizione), in modo da ridurre l’afflusso sanguigno e, di conseguenza, la quantità di calore dispersa verso l’esterno; se invece è necessario abbassare la temperatura, i vasi sanguigni si dilatano (vasodilatazione) e il flusso sanguigno, aumentando, disperde una maggiore quantità di calore.