La Biblioteca di Ninive è anche conosciuta come Biblioteca di Assurbanipal perché voluta dal re assiro Assurbanipal (668-626 a.C.) nel palazzo reale di Ninive (oggi Mosul, in Iraq), antica capitale dell’Assiria, con l’intento di ordinare il vasto patrimonio del sapere del tempo.
Re Assurbanipal, come tutti i sovrani assiri, governò con la forza: molti documenti testimoniano la violenza e la crudeltà che gli Assiri riservavano ai nemici o a chi osava ribellarsi. Tuttavia, Assurbanipal era amante dell’arte e della cultura e mandava scribi in ogni regione dell’impero per raccogliere o ricopiare testi in particolare babilonesi. Utilizzò anche i bottini delle tante guerre combattute per rifornire la sua biblioteca.
Che cosa conteneva la Biblioteca di Ninive?
La Biblioteca di Ninive fu la prima biblioteca della storia. Essa conteneva circa 30.000 testi in caratteri cuneiformi su tavolette d’argilla (i “libri” dell’epoca). L’accesso ai testi era limitato a una cerchia ristretta di esperti e intellettuali che padroneggiavano il cuneiforme.
I testi erano suddivisi per materia e a ogni materia era riservata una sala. All’ingresso di ogni sala c’era una breve descrizione degli argomenti che vi si potevano trovare all’interno.
La grande maggioranza erano tavolette di presagi, esorcismi, proverbi, incantesimi, preghiere, ma anche lettere, trattati e accordi politici. Solo una quarantina sono testi letterari, per lo più racconti epici come l’Epopea di Gilgamesh, il poema più antico del mondo, oggi conservata presso il British Museum di Londra, assieme ad altri reperti qui portati dopo che l’archeologo Austen Henry Layard (1817-1894) scoprì la biblioteca.
Si tratta di documenti preziosissimi attraverso i quali è possibile ricostruire la storia degli Assiri, comprendere come si svolgeva la loro vita e quella degli altri popoli della Mesopotamia. Purtroppo molte delle tavolette di argilla ritrovate sono in pessimo stato: l’argilla non è un materiale durevole e Ninive, nel corso del tempo, è stata saccheggiata e distrutta da altre popolazioni.
Dopo la morte di re Assurbanipal, il regno assiro entrò in crisi e i Babilonesi si ribellarono. Nel 612 a.C. Ninive venne distrutta e, nel giro di pochi anni, la loro civiltà scomparve.
