La cellula vegetale, come tutte le cellule, si compone di diverse parti.
Vuoi sapere com’è fatta la cellula vegetale? qual è la sua struttura? Continua a leggere e lo saprai!
Struttura della cellula vegetale
La cellula vegetale è una cellula eucariota e ha una forma pressappoco rettangolare.
Così come la cellula animale, è formata da tre parti principali: la membrana cellulare, il citoplasma e il nucleo.
La membrana cellulare è l’involucro che racchiude e protegge la cellula. Attraverso la membrana cellulare passano le sostanze nutritive e quelle da eliminare.
Il citoplasma è la massa cellulare racchiusa dalla membrana. Ha consistenza gelatinosa ed è composta di acqua, sali minerali e sostanze organiche. Nel citoplasma si trovano gli organuli, che permettono alla cellula di svolgere le funzioni vitali: ribosomi, organuli che costruiscono le sostanze necessarie alla cellula per crescere; mitocondri, organuli con cui la cellula respira.
Il nucleo si trova dentro al citoplasma e consente la riproduzione della cellula grazie a una particolare molecola, il DNA (cioè l’acido desossiribonucleico), che contiene, in codice, il piano di organizzazione e di funzionamento della cellula.
Cellula vegetale – le parti in più
Oltre alla membrana cellulare, al citoplasma e al nucleo, presenti anche nelle cellule animali, le cellule vegetali, cioè le cellule delle piante, hanno alcune parti in più, che le cellule animali non hanno: la parete cellulare, i vacuoli e i cloroplasti.
La parete cellulare
Attorno alla membrana cellulare, la cellula vegetale presenta in più la parete cellulare, un ulteriore rivestimento rigido, formato soprattutto da cellulosa, che serve come protezione e sostegno. Il suo spessore varia con l’età della cellula: è sottile ed elastica nelle cellule giovani; spessa e robusta nelle cellule adulte.
I vacuoli e i cloroplasti
Nel citoplasma della cellula vegetale, tra gli organuli ci sono, in più, i vacuoli e i cloroplasti. I vacuoli sono pieni di linfa, cioè acqua in cui sono disciolti sali, zuccheri e altre sostanze, che vanno a costituire le riserve alimentari della cellula vegetale; i cloroplasti sono organuli che contengono la clorofilla, la sostanza che dà il colore verde alla pianta ed è indispensabile alla pianta stessa per catturare la luce del Sole e trattenerne l’energia, utilizzata poi per consentire la fotosintesi clorofilliana. I cloroplasti hanno dunque il compito di produrre il nutrimento.