La disseminazione consiste nell’allontanamento dei semi dalla pianta madre che li ha prodotti in luoghi adatti, con condizioni di temperatura adeguate e soprattutto in presenza di acqua, dove darà origine alla nuova piantina attraverso un processo detto di germinazione. Questo “viaggio” può andare da pochi centimetri a qualche migliaio di chilometri.
In che modo avviene la disseminazione?
La disseminazione, cioè la dispersione dei semi, avviene in svariati modi: per mezzo delle stesse piante, del vento, dell’acqua, degli animali, uomo compreso.
Dunque: quali sono i modi in cui avviene?
per dispersione, quando i frutti cadono a terra e lì i semi germinano, originando una nuova pianta;
per “esplosione” del frutto, che giunto a maturazione si spacca, lanciando i semi a grande distanza (disseminazione autocora). Questo è il caso del cocomero asinino, del maggiociondolo e del geranio selvatico.
perché trasportati dal vento (le piante in tal caso hanno semi piccoli e leggeri). È questo il caso della tifa o del tarassaco che affidano i loro semi, dotati di pappi piumosi, al vento. In tal caso si parla di disseminazione anemocora.
Altre volte, può accadere che a trasportare il seme sia l’acqua dei fiumi o del mare (disseminazione idrocora). È questo il caso delle piante che crescono vicino alle rive dei fiumi o alle coste del mare e producono dei frutti che galleggiano. Un esempio è la noce di cocco: è cava all’interno e di conseguenza galleggia;
per opera degli animali (disseminazione zoocora): i semi rimangono attaccati al corpo dell’animale, oppure l’animale si ciba di semi o frutti e li dissemina con le feci.
per opera degli uccelli (disseminazione ornitofila): gli uccelli mangiano i frutti, ingoiano i piccoli semi e poi li rigettano senza digerirli.
Un tipo particolare di dispersione dei semi è quella favorita dalle formiche. I semi di alcune piante, come le viole, hanno appendici carnose e ricche di nutrimenti. Le formiche trasportano i semi nel formicaio, consumano la parte ricca in nutrimenti e abbandonano il seme duro, affinché possa germogliare lontano dalla pianta madre. Questa particolare strategia di disseminazione si chiama mirmecocoria (da mirmeco = formiche e coria = spostarsi).