L’energia eolica si chiama così in omaggio al dio dei venti Eolo: deriva infatti dallo sfruttamento delle correnti d’aria (i venti). Essa era già usata nell’antichità per la navigazione (il vento gonfia le vele e fa muovere le imbarcazioni) e per far girare le pale dei mulini per macinare il grano o per pompare acqua dai pozzi. È una fonte pulita e rinnovabile ma deve essere considerato l’impatto ambientale degli impianti necessari a trasformarla in energia elettrica.
In questo articolo vi spieghiamo in modo semplice in che modo si ottiene l’energia eolica, quali sono i vantaggi e gli svantaggi legati al suo utilizzo, dove si produce in Italia.
In che modo si produce l’energia eolica?
Le centrali eoliche sono formate da aerogeneratori o generatori eolici. Il funzionamento è semplice: il vento muove le pale di un’elica collegata a un generatore che trasforma l’energia meccanica in energia elettrica producendo corrente. La corrente passa attraverso il trasformatore e poi viene immessa nella rete di distribuzione.
Per catturare meglio l’energia eolica, gli aerogeneratori hanno un’altezza che varia tra i 20 e i 60 metri e le loro pale sono progettate in modo da poter essere orientate per intercettare al massimo la spinta del vento.
Energia eolica vantaggi e svantaggi
È una fonte rinnovabile e non inquina l’atmosfera come invece avviene con i combustibili fossili (petrolio, gas naturale, carbone); si può trasformare subito in elettricità; i costi di realizzazione e successivo smantellamento sono molto contenuti.
Tra gli svantaggi c’è da considerare che l’energia eolica è intermittente e varia a seconda delle stagioni; gli impianti sono particolarmente rumorosi e ingombranti, per cui possono “imbruttire” i paesaggi.
Un modo per risolvere il problema è quello di creare parchi eolici offshore, installando gli aerogeneratori in zone marine non molto lontane dalle coste. Questa soluzione, anche se più costosa, consente di ridurre il problema dello spazio e di aumentare la produzione di elettriciità, dal momento che sul mare i venti sono più costanti e intensi.
Considerata la nostra dipendenza dai combustibili fossili, fonte di energia non rinnovabile, e il loro forte impatto ambientale, lo sfruttamento dell’energia eolica è tra le alternative più ecologiche, a basso rischio ed economicamente sostenibili.
Dove si produce l’energia eolica in Italia?
L’Italia è il quinto Paese in Europa in terrmini di capacità eolica installata. A generare le maggiori quantità di energia del vento in Italia sono sei regioni meridionali: Puglia, Calabria, Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna.
