La forma di governo indica il modo in base al quale è distribuito e organizzato il potere tra gli organi dello Stato.
Forme di governo di uno Stato
In base alla forma di governo uno Stato può essere una monarchia o una repubblica.
Monarchia
Nella monarchia, costituzionale, elettiva o ereditaria, il capo dello Stato è il re; la Costituzione e il Parlamento definiscono e limitano i poteri del re (per esempio, l’Inghilterra, il Belgio, la Spagna, la Danimarca, la Svezia e la Norvegia).
Nella repubblica, invece, il capo dello Stato è il Presidente.
Repubblica presidenziale
Nella Repubblica presidenziale, il Presidente della Repubblica è eletto direttamente dal popolo ed è il capo del potere esecutivo.
Al presidente sono riconosciuti ampi poteri personali, anche se per gli atti più importanti deve comunque ottenere il consenso del Parlamento.
La durata del mandato presidenziale è limitata nel tempo (per esempio, 4 anni per il Presidente degli Stati Uniti d’America).
Repubblica semipresidenziale
Anche in questo caso il Presidente della Repubblica è eletto direttamente dal popolo, ma non è il capo del governo, bensì collabora con esso.
Anche qui la durata del mandato presidenziale è limitata nel tempo (il Presidente della Repubblica francese resta in carica per 7 anni).
Repubblica parlamentare
Il Parlamento e i suoi rappresentanti sono eletti direttamente dal popolo. Oltre a esercitare il potere legislativo esercita anche il controllo sugli atti del potere esecutivo (governo), concedendogli la fiducia, oppure negandogliela e costringendolo quindi a dimettersi per costituirne un altro. Il Parlamento elegge altresì il Presidente, con compiti che, solo in alcuni casi, vanno oltre la rappresentanza.
L’Italia è una Repubblica parlamentare, ma con qualche particolarità perché il Presidente della Repubblica è anche garante della Costituzione e assume sui di sé un certo numero di funzioni legislative, esecutive, giudiziarie.
Repubblica popolare o socialista
Il partito unico determina la politica generale dello Stato. Infatti i massimi dirigenti del partito sono anche coloro che detengono i poteri dello Stato, com’era nell’Unione Sovietica e com’è ancora nella Repubblica Popolare della Cina.
Repubblica direttoriale
La Repubblica direttoriale, infine, è una forma di governo prevista soltanto dall’ordinamento svizzero. È caratterizzata da un governo (direttorio) nominato dal Parlamento, ma che non può essere sfiduciato sino al termine della legislatura. È il direttorio a eleggere al suo interno il capo dello Stato.