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Gli Appennini: descrizione, suddivisione, caratteristiche

Gli Appennini: descrizione, suddivisione, caratteristiche, riassunto semplice e completo.

Assieme alle Alpi, gli Appennini rappresentano l’ossatura dell’Italia.

Gli Appennini: descrizione

Gli Appennini sono una catena montuosa meno elevata e più antica delle Alpi. È lunga circa 1500 km e larga da 30 a 250 km; attraversa tutta la penisola italiana da nord a sud: per questo costituiscono la “spina dorsale” dell’Italia.

I rilievi appenninici sono costituiti per lo più da rocce sedimentarie¹ particolarmente soggette all’erosione delle acque dei fiiumi. Questa caratteristica, unita al disboscamento massiccio e al fatto che la fascia appenninica si trova in una zona geologica in continuo assestamento, rende frequenti fenomeni come terremoti, smottamenti, bradisismo ed eruzioni vulcaniche.

La dorsale appenninica divide l’Italia in due versanti:

  • versante adriatico, più ripido e aspro, con valli parallele che scorrono verso il mare;
  • versante tirrenico, più dolce, che ospita grandi vallate come la Valdarno in Toscana e la Valtiberina, che si estende sui territori toscani e umbri.

Gli Appennini: suddivisione

La catena appenninica si divide, da nord verso sud, in:

  • Appennino settentrionale, comprende l’Appennino Ligure e quello Tosco-Emiliano;
  • Appennino centrale, comprende l’Appennino Umbro-Marchigiano e quello Abruzzese; qui si trovano le cime più elevate dell’intero arco appenninico, come il Corno Grande (2912 m), che possiede l’unico ghiacciaio, detto Calderone, di tutta la catena appenninica; notevoli anche le vette della Maiella (monte Amaro, 2795 m), il monte Vettore e il monte Velino;
  • l’Appenino meridionale, presenta le cime meno elevate della catena; comprende l’Appennino Campano, quello Lucano, quello Calabro e quello Siculo.

Il clima appenninico

L’Appennino settentrionale, vicino all’area padana, ha inverni freddi ed estati fresche con precipitazioni distribuite in tutto l’anno e nevose durante l’inverno, ma in genere solo oltre 1000 metri.

L’Appennino centrale presenta un clima simile all’Appennino settentrionale. Solo nel tratto abruzzese, data la lontananza dal mare e la maggiore altitudine delle montagne, gli inverni sono più rigidi.

L’Appennino meridionale, invece, presenta inverni brevi e miti ed estati lunghe e calde.

Piante e animali degli Appennini

La flora e la fauna variano a seconda dell’altitudine.

Oltre 2000 metri – L’ambiente è roccioso ma, se le precipitazioni sono sufficienti, si trovano ampi pascoli erbosi. Sulle vette appenniniche si possono avvistare camosci e aquile.

1000-2000 metri – Prevalgono i boschi di faggi e conifere. Oltre ai caprioli, daini e una gran varietà di uccelli, qui vivono alcuni esemplari di orso. Inoltre, il lupo è tornato a popolare gli Appennini abruzzesi.

Fondovalle: 1000 metri – La vegetazione è costituita da castagni, querce, noccioli e noci. La fauna è quella tipica dei bosci, come sulle Alpi.

¹ rocce sedimentarie, sono rocce formatesi dall’accumulo di frammenti provenienti da altre rocce e trasportati da agenti come il vento, i ghiacciai o i corsi d’acqua.

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