I flagellanti rappresentarono uno dei più vasti movimenti religiosi del Medioevo. Il termine deriva dalla loro pratica di frustarsi a sangue, invocando la grazia di Dio, mentre percorrevano le strade durante le processioni. Ne facevano parte donne, uomini, bambini, laici e religiosi.
I primi flagellanti sorsero nell’Italia settentrionale e centrale nel 1260, poi dall’Italia dilagarono in Germania e in Francia. Raggiunsero il loro apice durante la Peste nera del XIV secolo.
La Chiesa, preoccupata per gli eccessi a cui giungevano, li condannò e vietò le loro processioni.