I numeri nella Divina Commedia di Dante sono utilizzati dando grande importanza al loro significato allegorico, morale e religioso. I numeri nella Divina Commedia non sono quindi utilizzati da Dante in maniera casuale e non sono un puro gioco aritmetico.
Quali sono i numeri importanti per Dante?
I numeri che maggiormente si ripetono nel poema sono 1, 10, 3, 9, 7. Vediamoli nel dettaglio.
I numeri 1 e 3 nella Divina Commedia
Cominciamo con i numeri 1 e 3. I numeri 1 e 3 sono i numeri fondamentali del poema, perché sono i numeri di Dio, che in base alla teologia cristiana è Uno e Trino nello stesso tempo, perché Padre, Figlio e Spirito Santo sono uniti in un’unica sostanza.
Proseguendo notiamo che: il metro utilizzato nel poema è la terzina (cioè una strofa di 3 versi); le cantiche sono 3 (Inferno, Purgatorio, Paradiso); i canti di ogni cantica sono 33, più uno di introduzione generale al poema (il canto I dell’Inferno), così 100 sono i canti in totale (cioè 10 al quadrato).
3 sono gli animali nella selva oscura (la lonza, il leone e la lupa, rispettivamente simbolo di lussuria, superbia, avidità insaziabile) che Dante incontra; 3 le gole del demonio Cerbero; 3 i volti di Lucifero con le 3 bocche che maciullano Giuda, Bruto e Cassio, i nemici della Chiesa e dell’Impero universale; 3 i fiumi infernali (Acheronte, Stige e Flegetonte); 3 le principali categorie di peccati puniti nell’Inferno (Incontinenti, Violenti e Fraudolenti).
Tre sono le domande rivolte da Dante a Ciacco nel canto 6 dell’Inferno e 3 le risposte sui mali di Firenze: lotta sanguinosa tra le fazioni politiche; quasi nessun giusto vive nella città del giglio; Firenze è disfatta da tre mali capitali.
3 sono le donne che dal Cielo corrono in aiuto a Dante (la Vergine Maria, Beatrice e Santa Lucia) che si era smarrito in una selva oscura e lo aiutano fino alla visione di Dio in Paradiso; 3 le guide di Dante nel suo viaggio (Virgilio, Beatrice e San Bernardo).
I numeri 9, 10 e 7
Altri numeri significativi nella Divina Commedia sono il 9, il 10 e il 7.
Il numero 9 è 3 al quadrato (3²= 9); invece 10 è 9+1, è il numero della completezza, della perfezione, dell’armonia, dell’equilibrio.
Nove sono i gironi dell’Inferno; nove i cieli del Paradiso.
Anche sul piano della costruzione fisico-morale dei tre regni torna la stessa numerologia. Ogni regno è infatti suddiviso in 10 zone: nell’Inferno abbiamo l’Antinferno più 9 cerchi; nel Purgatorio le 3 zone dell’Antipurgatorio (poiché la prima delle quattro zone dell’Antipurgatorio è in realtà una spiaggia ai piedi del monte) più le 7 cornici del Purgatorio (7 peraltro sono i peccati capitali e le virtù, 4 cardinali e 3 teologali; 7 sono poi i giorni della durata del viaggio di Dante); nel Paradiso i cieli sono 9 più l’Empireo (cioè 10).