Il Vallo Atlantico è il sistema di fortificazioni costiere costruito dai tedeschi lungo tutta la costa atlantica, dalla Francia fino in Norvegia. Fu realizzato tra il 1941 e il 1944, nel corso della seconda guerra mondiale, per difendersi da possibili sbarchi Alleati.
La linea fortificata doveva comprendere un insieme di 15.000 opere in cemento armato di 600-800 m³ l’una, come ad esempio bunker, torrette d’avvistamento e postazioni per cannoni navali. A loro volta le opere in cemento dovevano essere protette da mezzi di difesa accessori, costieri o sottomarini, da sbarramenti minati e da potenti batterie costiere.
La progettazione e la realizzazione del Vallo Atlantico fu affidata all’impresa di costruzioni Todt. Come manodopera vennero utilizzati 175.000 operai (tra questi centinaia di prigionieri) che gettarono 7 milioni e 500.000 m³ di cemento.
Il Vallo Atlantico non poté essere completato anche per mancanza di fondi e risorse. La linea difensiva non fu in grado di resistere al D-Day degli Alleati, che sbacarono in Normandia il 6 giugno 1944.
Oggi molte di quelle strutture sono ancora in piedi.