La Luna: le sue caratteristiche e le diverse ipotesi sulla sua origine. Spiegato in modo semplice.
La Luna caratteristiche
- È il corpo celeste a noi più vicino.
- È l’unico satellite naturale del pianeta Terra.
- Non brilla di luce propria ma della luce riflessa dal Sole.
- Ha una forma quasi sferica.
- Ha un raggio quattro volte più corto di quello terrestre.
- Assenza di acqua superficiale.
- Assenza di atmosfera, che dà luogo a enormi sbalzi di temperatura (si passa infatti dai -150 °C della parte non illuminata dal Sole ai 130 °C di quella illuminata) e priva la Luna di albe e tramonti e il passaggio dalla luce al buio totale è improvviso.
- Una superficie accidentata: il suolo della Luna è infatti formato da vaste pianure, alcune più scure chiamate mari e alcune più chiare chiamate terre. I mari sono zone formate da basalto; le terre sono costituite da enormi crateri e da altissime montagne
- Compie tre moti simultanei: rotazione attorno al proprio asse; rivoluzione attorno alla Terra; traslazione, insieme alla Terra, attorno al Sole.
Origine della Luna
Ma come si è formata la Luna? Sull’origine della Luna sono state formulate diverse ipotesi, nessuna delle quali però è una teoria universalmente accettata. Esse sono:
Ipotesi della fissione
Secondo le ipotesi della fissione, la Luna si sarebbe distaccata dalla Terra durante la formazione del nucleo terrestre. Il fenomeno sarebbe stato provocato dall’attrazione gravitazionale del Sole o da uno squilibrio interno del nostro pianeta, nel nucleo del quale si andavano concentrando le sostanze più pesanti (in particolare il ferro) con conseguente aumento della velocità di rotazione. Attualmente queste idee sono considerate come inaccettabili da molti studiosi; esse comunque sono servite per formulare ipotesi più moderne e accreditate.
Ipotesi della cattura
Secondo le ipotesi della cattura, un tempo la Luna sarebbe stata un corpo libero di muoversi nel Sistema solare. A un certo punto essa sarebbe giunta tanto vicina alla Terra da essere attratta e imprigionata dal campo gravitazionale della Terra e costretta a muoversi su un’orbita chiusa. Queste teorie sono in accordo con la diversa densità e composizione della Luna rispetto alla Terra, ma ricorrono a un processo piuttosto inconsueto e difficile da ammettere da un punto di vista dinamico.
Ipotesi dell’accrescimento
Seondo le ipotesi dell’accrescimento, la Luna si sarebbe formata dopo la Terra dalla riunione di materiali diversi che un tempo erano in orbita intorno al nostro pianeta. Queste ipotesi non si addentrano nel problema dinamico e quindi non consentono di escludere che la Luna possa essere stata catturata dalla Terra dopo essersi formata autonomamente, per accrescimento, fuori del campo gravitazionale della Terra. Per ora non c’è nessun elemento valido per poter stabilire, come luogo in cui si originò la Luna, una distanza precisa dalla Terra; sulla base delle ricerche più recenti si può soltanto escludere che la Luna si sia formata in un luogo molto lontano dal nostro pianeta.
Ipotesi dell’impatto gigante
Secondo le ipotesi dell’impatto gigante, la Luna si sarebbe formata per aggregazione di materiale proveniente dalla Terra, finito in orbita in seguito all’impatto di un gigantesco corpo celeste sulla superficie terrestre. Questa è la più catastrofica fra le ipotesi formulate sull’origine della Luna, ed è anche, attualmente, una fra le ipotesi più accreditate negli ambienti scientifici che si occupano della complessa tematica.