Il labirinto di Cnosso dove si trova?
Il labirinto di Cnosso, secondo la leggenda, si trovava sull’isola di Creta, all’interno del palazzo di Cnosso.
Il palazzo di Cnosso
Oggi il palazzo di Cnosso è il sito archeologico più importante di Creta e simbolo della ciiviltà minoica. Fu riportato alla luce agli inizi del XX secolo dall’archeologo inglese Arthur Evans.
Per un approfondimento leggi Palazzo di Cnosso, Creta – descrizione.
Ora proseguiamo e spieghiamo che cos’è un labirinto.
Che cos’è il labirinto?
Il labirinto è una costruzione dalla pianta tortuosa in cui è difficile trovare la via d’uscita.
Il labirinto di Cnosso – la leggenda
Conosciuto anche come il labirinto del Minotauro o il labirinto di Minosse, il labirinto di Cnosso è il labirinto più famoso della storia.
Secondo la leggenda, Minosse, il re dell’isola di Creta, nel 2000 a.C., ordinò che all’interno del palazzo di Cnosso venisse costruito il labirinto del Minotauro, per rinchiudere questa creatura mostruosa dal corpo di uomo e dalla testa di toro. Era nato dall’unione di sua moglie Pasifae con un toro bianco che il dio Poseidone aveva donato al re Minosse.
Quando Minosse conquistò la città greca di Atene, pretese che, per sfamare il mostro, ogni nove anni, sette giovani e sette fanciulle ateniesi venissero inviati nel labirinto del palazzo a Creta affinché fossero divorati dal Minotauro.
Nell’ultima spedizione, fra le vittime destinate al sacrificio nel labirinto di Creta vi era Teseo che s’innamorò di Arianna, figlia di Minosse e di Pasifae e sorellastra del Minotauro.
Arianna aiutò Teseo. Gli fornì infatti un gomitolo di filo rosso che consentì al giovane eroe di penetrare nel labirinto, lottare contro il Minotauro e, riavvolgendo il filo (il famoso “filo di Arianna”), di uscire dal labirinto.
Chi ha costruito il labirinto di Cnosso?
Secondo la mitologia fu costruito dall’architetto Dedalo, aiutato da suo figlio Icaro, su ordine del re cretese Minosse, per imprigionarvi il Minotauro.
Conclusi i lavori, però, Minosse rinchiuse l’architetto Dedalo e suo figlio Icaro all’interno del labirinto, per evitare che rivelassero a qualcuno come uscirne.
Per uscire dal labirinto, Dedalo costruì allora due paia di ali fatte di cera e piume, un paio per sé e l’altro per il figlio Icaro. Icaro però si spinse troppo vicino al Sole, che sciolse la cera, facendolo precipitare in mare. Dedalo invece trovò rifugio in Sicilia, dove il re Cocalo lo accolse.