Laomedonte, re di Troia e padre di Priamo, usava non mantenere le promesse.
Laomedonte e le mura di Troia
Non corrispose a Poseidone e ad Apollo il compenso pattuito per la costruzione delle mura di Troia. Apollo allora scatenò una terribile pestilenza mentre Poseidone mandò un mostro marino al quale il re avrebbe dovuto sacrificare la figlia Esione.
Intervenne Eracle che salvò la fanciulla dietro la promessa di ricevere in dono i cavalli che Laomedonte aveva ricevuto da Zeus. Il re ingannò pure l’eroe dandogli normalissimi cavalli al posto di quelli divini ed Eracle allora uccise il re e i suoi figli, tranne Priamo, perché aveva manifestato l’opinione che si dovesse tener fede ai patti conclusi con Eracle.
Priamo divenne quindi il nuovo re di Troia e fu lui ad assistere alla caduta della città durante la guerra di Troia narrata nell’Iliade di Omero.
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