Le professioni del futuro saranno molto diverse da quelle che hanno conosciuto i nostri genitori e noi stessi.
La rivoluzione digitale sta stravolgendo il mondo del lavoro in maniera forse più devastante delle passate rivoluzioni industriali. Non solo le macchine sostituiranno molti lavori manuali (pensiamo all’alto livello di automazione delle fabbriche con l’utilizzo di robot sempre più precisi) ma anche compiti che sembravano appannaggio degli uomini stanno sparendo.
Alcuni esempi? Le agenzie di viaggio o i venditori di polizze assicurative sono quasi soppiantati dai siti online che offrono gli stessi servizi a costi minori. Le stampanti 3D permettono di produrre componenti industriali in grande quantità, velocità e senza grandi impianti. Anche i giornalisti e gli esperti economici sono insidiati da software che effettuano le stesse azioni (scrivere un articolo o effettuare un’analisi finanziaria) con velocità non replicabili da un umano.
Uno studio del Word Economic Forum prevede, entro il 2020, la scomparsa di 5 milioni di posti di lavoro, soprattutto tra i “colletti bianchi”. Sono infatti i lavori impiegatizi l’ultima frontiera dei luoghi dove macchine sempre più autonome sostituiranno l’uomo.
Non potremo battere i robot sulla forza, sulla velocità di esecuzione e sulla precisione. Ma ci sono dei compiti e delle abilità umane che le macchine non riusciranno (forse) mai a svolgere, che nei prossimi anni diventeranno sempre più richiesti sul mercato del lavoro. Proviamo ad elencarne qualcuno.
1. L’analisi dei big data
Il mondo digitale produce una quantità di dati enormi ad una velocità inimmaginabile. Le macchine possono archiviarli ed elaborarli, ma solo un umano è in grado di analizzarli e prendere decisioni in base ad essi. Il big data analyst sarà una delle professioni più ricercate nel campo medico, finanziario, commerciale
2. La cura degli anziani
Il miglioramento delle condizioni di vita ha provocato un innalzamento sensibile dell’aspettativa di vita. Conseguenza: una maggioranza di anziani, spesso non autosufficienti, che ha bisogno di assistenza e di cure continue. Tutte le professioni legate all’assistenza delle persone non potranno mai essere sostituite da robot.
3. Il benessere delle persone
Nel mondo occidentale c’è un benessere diffuso. I bisogni primari (cibo, salute) sono pressoché soddisfatti. Le persone hanno bisogno di soddisfare bisogni più sofisticati che necessitano di personale qualificato: curare lo stress, migliorare l’alimentazione, motivarsi sul lavoro e nella vita. I coach (o counsellor), gli esperti di nutrizione, i comunicatori hanno un futuro assicurato
4. La formazione permanente
Il mondo odierno cambia a velocità mai viste prima. Una volta si imparava un mestiere e lo si manteneva per tutta la vita lavorativa fino al raggiungimento della pensione. Oggi le professionalità spariscono, si modificano, ne nascono di nuove all’interno di una stessa generazione. Imparare nuove cose e adattarsi al cambiamento sarà una qualità, ma sarà anche una professione: chi ha acquisito nuove competenze potrà guadagnare trasferendole ad altre persone. Tutte le professioni come formatori o trainer saranno fondamentali per far progredire il Paese.
Come individuare le professioni del futuro? Con la formazione.
In questo contesto di incertezza, uno degli istituti che ha dimostrato lungimiranza e offre corsi di formazione tradizionale e innovativa è l’Università Niccolò Cusano. Tutti coloro che sono in possesso di una laurea di I o di II livello possono specializzarsi scegliendo un master e seguendo corsi tenuti da professionisti scelti appositamente da un comitato accademico interno. Inoltre, per coloro che già lavorano, sono disponibili corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale, pensati per fornire nuove skill e competenze per riposizionarsi sul mercato del lavoro.
Sia i master sia i corsi si articolano in lezioni video, project work e studio individuale e vengono erogati in modalità e-learning. Le aree di riferimento, tra cui scegliere, sono:
- Economico Giuridica
- Ingegneristica
- Medico Sanitaria
- Mondo Scuola
- Umanistica
- Forze Armate.
Tra i partner accademici si segnalano importanti realtà come l’Istituto di Alti Studi In Geopolitica e Scienze Ausiliarie (IsAG) per il Master in Antiterrorismo; Centro Alti Studi Difesa (CASD) per il Master in Gestione degli appalti pubblici; l’Accademia Internazionale di Nutrizione Clinica (U.P.A.I.Nu.C) per il Master in Nutrizione Clinica.
Per chi vuole saperne di più, tutti i dettagli sul sito della Training School dell’Università Niccolò Cusano.