L’Italia è una repubblica parlamentare: che significa?
L’Italia è una Repubblica parlamentare perché il popolo esprime la sua volontà eleggendo il Parlamento (ma non le altre cariche dello Stato).
Il Parlamento rappresenta il popolo; ha sede a Roma e viene eletto ogni 5 anni a “suffragio universale” dai cittadini di entrambi i sessi, purché abbiano raggiunto l’età stabilita dalla legge (18 anni per la Camera; 25 anni per il Senato).
Il Parlamento è composto dalla Camera dei Deputati, di 630 membri, e dal Senato della Repubblica di 315 membri più 5 senatori a vita (art. 55 della Costituzione). Sono eleggibili i cittadini che abbiano superato il 25° anno di età per la Camera, quelli cha abbiano compiuto il 40° per il Senato.
Con l’insediamento del nuovo Parlamento ha inizio la legislatura.
Quello italiano è un sistema parlamentare “bicamerale perfetto“, perché le due Camere (quella dei Deputati e quella dei Senatori) hanno poteri e funzioni identiche.
Esse lavorano separatamente l’una a Palazzo Montecitorio, l’altra a Palazzo Madama, ma si riuniscono in seduta comune in tre casi: l’elezione del Presidente della Repubblica (art. 83); la nomina di un terzo dei giudici del Consiglio Superiore della Magistratura (art. 104) e di un terzo dei membri della Corte Costituzionale (art. 135).
Oltre a esercitare il potere legislativo, il Parlamento determina l’orientamento politico del Governo, gli concede o gli nega la fiducia e ne controlla gli atti (art. 94).