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Latona: madre di Apollo e Artemide

Latona, nota anche come Leto, era la figlia dei Titani Ceo e Febe. Sedotta da Zeus e incinta, fu costretta da Era, la gelosa moglie di  Zeus, a fuggire inseguita dal serpente Pitone. Era ordinò inoltre che nessun luogo sulla terraferma potesse ospitare la dea al momento del parto.

La nascita di Apollo e Artemide

Secondo la tradizione più diffusa, Apollo e Artemide nacquero nell’isola di Ortigia, galleggiante sulle acque. Quando però vi nacquero le due divinità gemelle, Zeus (o secondo altri Poseidone) fissò l’isola sul fondo del mare con quattro colonne e l’isola fu ribattezzata Delo (in greco Dèlos, cioè «splendente»).

La prima a nascere fu Artemide, che subito dopo la nascita assistette la madre al parto del fratello gemello Apollo. Quattro giorni dopo la nascita, Apollo uccise il serpente Pitone che insidiava la madre.

Latona trasforma i pastori della Licia in rane

Racconta Ovidio nel Libro VI delle Metamorfosi che Latona giunse con i due bambini in Licia, dove, in preda alla sete, si accostò a uno stagno per bere. I contadini che erano nello stagno per raccogliere giunchi e vimini glielo impedirono, restando sordi alle sue suppliche e al pianto dei neonati. Latona adirata li condannò a restare là per sempre trasformandoli in rane.

Apollo e Artemide vendicano la madre Latona

Cresciuti, i due gemelli vendicarono l’offesa fatta alla madre da Niobe, la quale avendo partorito quattordici figli, sette maschi e sette femmine, si dichiarò superiore a lei. Apollo e Artemide uccisero tutti i suoi figli.

I due figli di Latona e Zeus uccisero pure il gigante Tizio per difendere la madre, la quale si trovava una volta in un boschetto presso Delfi per compiere dei riti sacri. Il gigante stava per recarle offesa e lei chiamò in aiuto i suoi figli, che affrontarono e uccisero quell’essere mostruoso con le loro frecce. Poiché questo fu ritenuto da Zeus un atto di giustizia, Tizio fu condannato a rimanere nel Tartaro per l’eternità, legato mani e piedi e disteso a terra in modo che gli uccelli rapaci potessero rodere il suo fegato.

Latona nella guerra di Troia

Per essere stata tormentata da Era moglie di Zeus, nella guerra di Troia Latona parteggiò per i Troiani.

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