Il monachesimo occidentale si diffuse a partire dal IV secolo come ricerca di un modo autentico di vivere il Vangelo in contrapposizione anche ad un certo “lassismo” nella vita cristiana che si fece sentire finita l’epoca delle persecuzioni dei cristiani.
La nascita del monachesimo
Il monachesimo come fenomeno religioso e culturale era però nato già a partire dal III secolo d.C., in Egitto e in altre regioni del Mediterraneo orientale, ad opera di alcuni uomini che decisero di cercare la perfezione della vita cristiana attraverso una vita di solitudine, preghiera e sacrificio.
Uno di questi fu Antonio Abate (251-357), uno dei fondatori del monachesimo orientale, che lasciò la sua ricca famiglia per ritirarsi nel deserto egiziano. Più tardi, nel 320, un monaco eremita, Pacomio, che viveva nel deserto egiziano, fondò il primo monastero, dove i monaci vivevano insieme con momenti comuni di lavoro e preghiera.
Monachesimo occidentale
In seguito, dall’Oriente il monachesimo si diffuse in alcune zone dell’Europa. In particolare, tra il IV e il V secolo esperienze di monachesimo si ebbero:
in Italia: a Roma, grazie a san Gerolamo; in Piemonte, per iniziativa del vescovo di Vercelli sant’Eusebio; in Lombardia, grazie all’opera di sant’Ambrogio, vescovo di Milano; in Campania, ad opera del vescovo di Nola san Paolino; in Calabria, dove l’ex ministro di Teodorico, Cassiodoro, fondò il monastero di Vivario; nel Lazio, grazie all’opera di san Benedetto;
in Francia: a opera di san Martino, a Tours; di san Cassiano, a Marsiglia;
in Irlanda, grazie all’opera evangelizzatrice di san Patrizio.
Il monachesimo occidentale si organizzò in maniera diversa da quello orientale. Nacquero infatti vere e proprie comunità di monaci che accettavano di vivere insieme, obbedendo a una regola e seguendo precisi stili di vita. Le norme principali a cui i monaci si sottomettevano comprendevano la castità, la povertà individuale e l’obbedienza ai superiori.
Il primo importante ordine monastico che si formò in Occidente fu l’ordine benedettino, i cui membri seguivano la Regola di san Benedetto. Nei secoli successivi, da questo primo ordine ne nacquero altri, quali quello dei cluniacensi e dei cistercensi.
