Il Patto Tripartito, detto anche Asse Roma Berlino Tokyo, fu sottoscritto il 27 settembre 1940, a Berlino, da Germania, Italia e Giappone, con il quale le potenze dell’Asse si spartivano il dominio su Europa e Asia, per l’instaurazione di “un nuovo ordine mondiale”.
Che cosa prevedeva il Patto Tripartito?
Si trattò di un’alleanza politico militare con cui Germania, Italia e Giappone fissarono le rispettive sfere d’influenza, che avrebbero visto la supremazia della Germania in Europa, dell’Italia nel Mediterraneo e del Giappone nell’Estremo Oriente. Inoltre i tre Paesi, a distanza di un anno dall’inizio della Seconda guerra mondiale, si garantirono reciproca assistenza economica e militare nel caso di un attacco degli Stati Uniti, finora neutrale.
Nella realtà dei fatti, fu poi il Giappone ad attaccare gli Stati Uniti il 7 dicembre del 1941 (leggi Entrata in guerra degli Stati Uniti – seconda guerra mondiale) e pochi giorni dopo, furono Germania e Italia a dichiarare guerra agli Stati Uniti.
Quali stati sottoscrissero l’Asse Roma-Berlino-Tokyo?
Oltre a Germania, Italia e Giappone, in seguito aderirono al patto anche la Bulgaria, l’Ungheria, la Romania, la Slovacchia, la Jugoslavia, la Croazia.
L’Italia uscì dall’Asse l’8 settembre 1943, quando si schierò al fianco degli Alleati (Gran Bretagna, Stati Uniti, Unione Sovietica). La Germania, dopo il suicidio di Hitler il 30 aprile 1945, si arrese agli Alleati l’8 maggio 1945, determinando così la fine della seconda guerra mondiale in Europa. Il Giappone rimase a combattere da solo e si arrese alle potenze alleate il 2 settembre 1945, ponendo definitivamente termine al secondo conflitto mondiale.