I Greci antichi preferivano chiamarsi Elleni (Héllenes) dal nome del loro mitico fondatore Elleno, figlio maggiore di Deucalione e Pirra e padre dei capostipiti delle tribù greche (Ioni, Eoli, Achei, Dori, cioè gli antichi popoli ellenici).
Quali sono i popoli ellenici?
Quando parliamo di popoli ellenici ci riferiamo agli Ioni, Eoli, Achei e Dori.
Eoli e Ioni erano popolazioni di origine indoeuropea che avevano iniziato a popolare la Grecia insieme agli Achei a partire dal 2000 a.C. circa.
Gli Achei, giunti in Grecia secondo alcuni storici dalla penisola balcanica, secondo altri dalla Russia meridionale, furono i primi a distinguersi per capacità e organizzazione. Si trattava di audaci guerrieri che, dopo aver sconfitto le popolazioni locali, fondarono alcune città, tra cui Tirinto, Argo, Pilo, Atene, Micene, la più importante, da cui deriva l’attributo miceneo dato alla loro civiltà. Per un approfondimento leggi Micenei o Achei: chi sono?
Gli Ioni s’insediarono in Attica, nell’isola Eubea e lungo le coste dell’Asia Minore. Gli Eoli si stanziarono in Tessaglia, in Beozia e in alcune isole del mar Egeo e dell’Asia Minore.
I Dori scesero in Grecia da nord a partire dal XIII-XII secolo a.C. e occuparono dapprima il Peloponneso, alcune zone della Grecia settentrionale e l’isola di Creta.
Dall’incontro e dalla fusione di questi nuovi gruppi con gli abitanti che già risiedevano in questi luoghi nacque, fiorì e si espanse la civiltà dei Greci. Essi però si definivano Elleni, dal nome del loro capostipite Elleno ed Ellade (Hellàs) fu dunque il nome che essi diedero alla Grecia da loro stessi abitata.
Perché nella storia gli Elleni sono chiamati Greci?
“Greci” invece era il nome di una popolazione ionica dell’isola di Eubea, che fondò colonie in Italia meridionale; nel Sud Italia questo nome passò poi a designare indistintamente tutti i nomi provenienti dalla Grecia ed è poi prevalso nell’uso anche per noi moderni.
Gli Elleni non formarono mai un unico Stato perché ciascuna città (polis) mantenne sempre la sua indipendenza. Inoltre, ciascuna polis aveva proprie leggi, culti, feste, calendario, sistema di misura e moneta. Nonostante ciò, già in età arcaica, gli Elleni presero coscienza di appartenere allo stesso popolo e di avere in comune la stessa lingua e la stessa cultura: in sintesi, la stessa patria.
Che cosa ci hanno lasciato in eredità i Greci?
I Greci (o Elleni, come preferivano chiamarsi) svilupparono una cultura tra le più raffinate del mondo antico: perfezionarono l’alfabeto; inventarono il teatro e la filosofia; crearono splendide opere d’arte; produssero scoperte importanti nel campo della matematica, dell’astronomia, della medicina, delle scienze. Furono i Greci a realizzare l’idea di città-stato (la polis) e a sperimentare, per primi nella Storia, la forma di governo della democrazia.