Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mr Hyde è un romanzo dello scrittore scozzese Robert Louis Stevenson (1850-1894) pubblicato nel 1886.
L’autore vi affronta in chiave allegorica il problema del subcosciente e dello sdoppiamento della personalità.
Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mr Hyde: riassunto e trama
Il protagonista è il dottor Jekyll, uno stimato medico di Londra. Con i suoi esperimenti riesce a ottenere una pozione in grado di separare le due nature dell’uomo: quella buona e quella malvagia. Decide di sperimentare il farmaco su di sé.
Si trasforma così nel ripugnante e malefico Mr Hyde e, come tale, può dar sfogo ai suoi istinti più bassi. Con il passar del tempo, però, il dottore non riesce più a controllare l’altro se stesso e deve sempre più spesso ingerire la pozione.
I mesi passano e a Londra si verifica un efferato delitto: Hyde è riconosciuto colpevole. Il dottor Jekyll è interrogato sulla scomparsa di Hyde, poiché lo si è sempre visto entrare e uscire dalla sua abitazione. Jekyll dichiara che i suoi rapporti con Hyde si sono del tutto interrotti.
Seguono mesi nei quali Jekyll riprende la vita di società che per un periodo aveva interrotto, ma poi torna a rinchiudersi nel suo laboratorio.
Una sera il suo domestico, preoccupato per le urla che provengono dallo studio del medico, si reca da Utterson, il legale e amico di Jekyll. I due sfondano la porta dello studio del dottore e trovano Hyde morto e con indosso gli abiti del dottor Jekyll.
Jekyll ha preferito uccidersi perché Hyde, la parte malvagia di sé, stava sostituendo completamente la parte buona, quella del dottore.
Chiude il romanzo la lunga confessione per iscritto del dottore, letta dall’avvocato Utterson, che chiarisce tutta la storia.
Biografia dell’autore Robert Louis Stevenson
L’analisi e il commento del romanzo “Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mr Hyde”.