Rime nuove è una raccolta poetica di Giosue Carducci. Riunisce 105 poesie scritte fra il 1861 e il 1887. Si tratta di poesie in parte nate nello stesso arco di tempo dei Giambi ed Epodi e delle Odi barbare.
Rime nuove di Giosue Carducci – Contenuto dell’opera
Il primo libro comprende la sola ode Alla rima.
Il secondo libro è composta da 34 sonetti di argomento personale (tra i quali il noto Traversando la Maremma toscana) o dedicati a grandi personaggi (Omero, Virgilio, Dante, Petrarca, Ariosto).
Nel terzo Carducci raccoglie 25 componimenti a tema autobiografico (celebri Pianto antico e San Martino).
Il quarto comprende cinque lunghe poesie (le tre Primavere elleniche, racchiuse tra Ad Alessandro d’Ancona e Una rama d’alloro).
Il quinto è di tono elegiaco, di nostalgia per il tempo perduto (Davanti San Guido) e per le età eroiche (la Roma repubblicana, l’Età comunale, la Rivoluzione francese, il Risorgimento italiano).
Nel sesto s’intrecciano mito e storia, attraverso ballate e romanze (come I due titani, La leggenda di Teodorico).
Il settimo comprende i 12 sonetti de Ça ira. Settembre 1792, dedicati alla Rivoluzione francese.
Il libro ottavo comprende, infine, la traduzione di romanze e ballate di poeti romantici tedeschi, spagnoli, portoghesi e francesi.
I metri della raccolta sono assai vari: si va dal sonetto al madrigale, dagli endecasillabi sciolti agli alessandrini, dalle terzine dantesche alla romanza.