Benedetto da Norcia è il fondatore dell’Ordine benedettino ed è universalmente riconosciuto come il padre del monachesimo occidentale. Scrisse la Regola per l’Ordine dei frati benedettini, conosciuta come Regola di San Benedetto o Regola benedettina, sintetizzata nel detto “Ora et labora“, che significa “Prega e lavora”. Due secoli dopo la sua morte saranno più di mille i monasteri guidati dalla sua Regola.
Benedetto da Norcia vita
San Benedetto da Norcia, fratello di Santa Scolastica, nasce a Norcia (in Umbria) nel 480 d.C., quattro anni dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, perciò in un periodo di grande travaglio politico e religioso.
Dopo aver ricevuto una solida educazione religiosa dai nobili genitori, viene mandato a Roma per poter seguire gli studi letterari e giuridici. A Roma rimane però colpito negativamente dal degrado morale e materiale della popolazione e così fugge e si ritira in una grotta nei pressi di Subiaco, nel Lazio. Qui rimane in contemplazione, preghiera e studio per circa tre anni. Quindi, abbraccia la vita monastica e, su richiesta di altri confratelli, crea delle comunità religiose sulla base del rispetto delle regole scandite dalla Sacra Scrittura. Questo suo rigore incontra molto spesso la contrarietà del locale sacerdozio secolare e di alcuni monaci (scampa anche a un tentativo di avvelenamento).
Dopo aver fondato dodici monasteri nella zona di Subiaco, con un gruppo di giovani monaci si reca a Montecassino (nel basso Lazio, oggi in provincia di Frosinone) e, nel 529, fonda l’imponente monastero e una “Dominici Schola servitii”. A partire dal 530 mette mano alla redazione della immortale Regola di San Benedetto o Regola benedettina.
Dopo la sua morte (avvenuta il 21 marzo 547), il monastero di Montecassino da lui fatto edificare, fu distrutto dai Longobardi. I monaci sopravvissuti andarono a Roma presso papa Gregorio Magno che raccolse e trascrisse le loro testimonianze, dando vita al suo libro dedicato alla “Vita di San Benedetto e la Regola”.
Nel 1964 papa Paolo VI proclamò San Benedetto patrono d’Europa, insieme ai fratelli Cirillo (827-869) e Metodio (815-885) proclamati compatroni d’Europa da papa Giovanni Paolo II nel 1980.
