Come scrivere una relazione: consigli e schemi utili per la stesura di una relazione su una gita scolastica, una visita, un viaggio di istruzione; su una ricerca o attività didattica; su un esperimento.
Scrivere una relazione significa riferire con precisione i risultati di una qualsiasi attività di studio (ricerca, visita guidata, gita scolastica, esperimento scientifico, argomento di studio che coinvolge una o più discipline), documentandone nei particolari le fasi di lavoro.
Come fare una relazione?
Per scrivere una buona relazione devi procedere nel seguente modo:
A. Leggi attentamente il titolo per capire quale argomento di studio devi relazionare.
B. Stendi la scaletta precisando:
- lo scopo, l’obiettivo dell’attività;
- le modalità di lavoro (piccoli gruppi, classe intera, divisione di compiti);
- il metodo di indagine (ricerca, sperimentazione, progettazione…) e gli strumenti utilizzati (interviste, libri, riviste, giornali, uso di registrazioni, di tabelle, consultazione di esperti); ricordati anche di indicare le fonti consultate e analizzate;
- le fasi di lavoro;
- gli eventuali ostacoli, le eventuali difficoltà incontrate;
- la valutazione personale del lavoro sull’attività e sui risultati.
C. Scrivi quindi la tua relazione attenendoti scrupolosamente ai punti della scaletta:
- una introduzione, che indichi: lo scopo dell’esperienza o il problema da trattare; gli strumenti o i materiali informativi utilizzati;
- una trattazione, che contenga: la descrizione delle operazioni svolte e l’elaborazione dei dati raccolti o un’esposizione ordinata delle informazioni;
- una conclusione, che presenti ed eventualmente commenti i risultati finali.
D. Dopo aver scritto la relazione, rivedi e correggi il testo affinché sia completo, chiaro e corretto nel contenuto e nella forma.
Consigli utili su come si scrive una relazione
- Esponi i tuoi pensieri in modo chiaro, logico, consequenziale e soprattutto oggettivo
- Utilizza un linguaggio caratterizzato da un lessico preciso, specifico dell’argomento trattato
- Utilizza preferibilmente periodi semplici e brevi.
Schemi utili su come si fa una relazione
Relazione su una gita scolastica, una visita, un viaggio di istruzione | |
Luogo della gita, della visita | Itinerario seguito |
Scopo, obiettivi, motivazioni didattiche che hanno indotto a scegliere la meta | Descrizione di ciò che si è visto e dati raccolti |
Attività preparatorie | Attività svolte dopo la gita, la visita (cartelloni, mostre…) |
Tempi (data e durata) | Valutazione dell’esperienza |
Partecipanti e accompagnatori | Considerazioni finali ed eventuali proposte |
Mezzi di trasporto e modalità di trasferimento da un luogo all’altro |
Relazione su una ricerca o su un’attività didattica | |
Tipo di ricerca o di attività svolta | Fonti, materiali e strumenti usati (libri, internet, giornali, questionari, registratore…) |
Scopo, obiettivi, motivazioni che hanno indotto a svolgere la ricerca o l’attività | Sintesi dei risultati raggiunti |
Tempi | Eventuali difficoltà incontrate |
Partecipanti | Valutazione dei risultati ed eventuali proposte |
Modalità di lavoro (a piccoli gruppi, a classe intera, con divisione di compiti…) | Indice e bibliografia |
Relazione su un esperimento | |
Tipo di esperimento | Partecipanti |
Scopo | Materiale occorrente |
Luogo in cui l’esperimento è stato effettuato | Descrizione delle diverse fasi dell’esperimento con osservazioni e raccolta dati |
Tempi | Risultati finali e valutazione |