“Storie di suono” è un podcast che esplora gli elementi della narrazione sonora, un campo misto tra radio, letteratura, musica, teatro, poesia, giornalismo, politica e arte contemporanea, nato dal laboratorio di narrazione sonora dell’Università Iuav di Venezia.
Una serie di conversazioni con persone che raccontano storie con il suono. Le voci sono quelle di Daria Corrias, Matteo Caccia, Renato Rinaldi, Jonathan Zenti, Tiziano Bonini, Attila Faravelli, Antonio Audino, Massimo Carozzi, Isabella Bordoni.
Il podcast è stato sviluppato nel corso del workshop di narrazione sonora condotto da Riccardo Giacconi all’interno del corso di laurea magistrale in Arti Visive dell’Università Iuav di Venezia, diretto da Angela Vettese.
Le interviste ai protagonisti dei podcast sono state condotte dal docente e dagli studenti, che hanno collaborato anche alle fasi successive di concezione e scrittura degli episodi e di montaggio. Il podcast è stato prodotto da Botafuego, laboratorio di audio storytelling italo/colombiano.
La platea degli ascoltatori di podcast è in aumento costante e coinvolge sempre più giovani e giovanissimi, confermandosi come una delle più importanti novità della comunicazione mondiale negli ultimi anni. Dai dati forniti dal report “Culture Next 2021” di Spotify emerge che il 36% dei Millennial e dei GenZ in Italia ha maggiore fiducia nei podcast che nei media tradizionali, inclusi telegiornali, giornali e radio nazionali.
Commenta Riccardo Giacconi:
«Questo podcast nasce da una serie di conversazioni che abbiamo condotto durante due workshop estivi di narrazione sonora all’Università Iuav di Venezia, dove abbiamo avuto occasione di dialogare con persone che si occupano, in diversi modi, di raccontare storie usando suoni. Queste conversazioni sono state poi montate e narrate, e sono stati inseriti – come citazioni – brevi frammenti dalle opere audio che vengono menzionate.»
Ascolta il podcast Storie di suono e su tutte le piattaforme di podcast.
a cura di Riccardo Giacconi
scritto con Filippo Perfetti
narrazione di Asja Skatchinski
collaborazione al montaggio di Camilla Giampieri