Tra suoni e rumori c’è differenza. Secondo l’acustica, cioè la scienza che studia le caratteristiche del suono, la differenza tra suono e rumore è legata alla qualità delle vibrazioni. Se le vibrazioni sono regolari, abbiamo un suono; se le vibrazioni sono irregolari abbiamo un rumore.
Quindi suoni e rumori ci trasmettono sensazioni diverse: il suono ci trasmette una sensazione piacevole; il rumore, invece, ci trasmette una sensazione di fastidio.
Il rumore quando è assordante è pericoloso, perché dannoso per la salute: si parla in questi casi di inquinamento acustico.
A risentirne non è solo la nostra capacità uditiva, ma tutto l’organismo. Un rumore troppo intenso, infatti, anche se si protrae per breve tempo, può provocare sordità temporanea, nausea, capogiri ed emicrania.
Suoni meno intensi, ma percepiti per tempi abbastanza lunghi, possono invece portare a una diminuzione della capacità di sentire i suoni, ipoacusia, e causare disturbi nervosi (insonnia, irritabilità, diminuzione della capacità di concentrazione), cardiaci, respiratori, gastrici e intestinali.
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