La Triplice Intesa fu una serie di singoli accordi bilaterali tra Francia, Gran Bretagna e Russia. Si oppose alla Triplice Alleanza, che legava Germania, Austria-Ungheria e Italia. I due schieramenti si fronteggiarono nella Prima guerra mondiale.
In particolare, la Triplice Intesa consisteva:
- nell’alleanza militare tra Francia e Russia del 1894;
- nell’Intesa cordiale¹ (l’Entente cordiale) del 1904 tra Francia e Gran Bretagna;
- nell’accordo del 1907 tra Gran Bretagna e Russia per la sistemazione dei rispettivi interessi in Asia centrale (in particolare i contrasti riguardanti la Persia, il Tibet e l’Afghanistan).
A Berlino la notizia venne accolta con preoccupazione. Partì infatti un’intensa campagna sulla stampa a discredito della Triplice Intesa. Questa, secondo i tedeschi, aveva come obiettivo l’accerchiamento e l’invasione dell’Impero tedesco, stretto nella morsa a est della Russia, a ovest della Francia e dal mare del Regno Unito.
Con lo scoppio della prima guerra mondiale, molte altre nazioni si unirono alla Triplice Intesa, in momenti diversi. Tra questi vi furono gli Stati Uniti, l’Italia (aderì alla Triplice Intesa stipulando il Patto di Londra il 26 aprile 1915), la Serbia, il Belgio, il Giappone, la Romania, la Grecia, il Portogallo, il Montenegro, il Brasile e altre nazioni, comprese le colonie degli Stati membri.
¹ L’Intesa cordiale definì la spartizione delle zone d’influenza in Nord Africa, affidando l’Egitto al dominio britannico e il Marocco al dominio francese. Segnò la fine di secoli di conflitti tra la Francia e la Gran Bretagna.