I vasi sanguigni sono i canali in cui scorre il sangue. Si distinguono in arterie, vene e capillari.
Arterie
Le arterie sono i vasi sanguigni che trasportano il sangue arterioso, ricco di ossigeno e di sostanze nutritive, dal cuore verso le altre parti del cuore. Unica eccezione è l’arteria polmonare, che porta ai polmoni sangue ricco di anidride carbonica. Sono particolarmente resistenti ed elastiche.
Vene
Le vene sono i vasi sanguigni che trasportano il sangue venoso, ricco di anidride carbonica e di sostanze di rifiuto, dalle altre parti del corpo verso il cuore. Unica eccezione sono le quattro vene polmonari, che portano al cuore il sangue ricco di ossigeno proveniente dai polmoni. Sono vasi resistenti ma meno elastici della arterie. Per impedire il reflusso del sangue, le pareti delle vene sono provviste di valvole a nido di rondine, che consentono il passaggio del sangue in una sola direzione, verso il cuore, impedendo che ritorni indietro.
Capillari
I capillari sono vasi sanguigni molto piccoli e collegano arterie e vene, permettendo quindi lo scambio tra sangue arterioso e sangue venoso.
Sono allora formati dalle ultime ramificazioni delle arterie (capillari arteriosi) e dalle prime ramificazioni delle vene (capillari venosi).
Nel loro percorso le arterie si dividono in rami più piccoli, le arteriole, e queste in rami ancora più piccoli, i capillari arteriosi, che arrivano a contatto con tutte le cellule. Qui il sangue arterioso cede l’ossigeno e le sostanze nutritive e si carica delle sostanze di rifiuto e diventa sangue venoso che scorre nei capillari venosi. Questi si riuniscono a formare prima piccole vene, le venule, e poi le vene vere e proprie.